Si conclude oggi la prima assemblea sinodale della Chiesa italiana. Quasi mille i delegati riuniti a Roma nella basilica di San Paolo fuori le Mura da venerdì scorso: cardinali, vescovi, sacerdoti delegati dalle diocesi, diaconi permanenti, consacrati, laici e laiche.
La Chiesa italiana raccoglie le proprie forze migliori per ri-programmarsi tracciando nuove rotte per continuare a dare risposte agli interrogativi più profondi del nostro tempo.
“Un evento che rappresenta un ulteriore concreto passo decisivo nel Cammino sinodale partito quattro anni fa con l’intento, come auspicato più volte da papa Francesco a partire dall’enciclica Evangelii gaudium, non di occupare spazi ma di avviare processi”, si legge su Avvenire.
I delegati dell’arcidiocesi di Otranto all’assemblea sinodale, con l’Arcivescovo Francesco Neri, sono: don Lucio Greco, Anna Simona Siciliani e Salvatore Marti. Con loro dalla nostra diocesi anche don Enzo Vergine.
Papa Francesco, nel suo messaggio rivolto all’Assemblea, ha sottolineato come i cattolici italiani siano “chiamati a guardare alla società in cui viviamo con uno sguardo di compassione per preparare il futuro, superando atteggiamenti non evangelici, quali la mancanza di speranza, il vittimismo, la paura, le chiusure. L’orizzonte si apre davanti a voi, continuate a gettare il seme della Parola nella terra perché dia frutto”.






