Una cerimonia emozionante quella di domenica 29 dicembre che ha visto la partecipazione di tutta la comunità diocesana riunita a Otranto per l’apertura dell’Anno Santo della Chiesa Idruntina.
Dopo un momento di preghiera nel cortile esterno della chiesa di Sant’Antonio, il lungo corteo, in processione, ha raggiunto la Cattedrale dove Mons. Francesco Neri ha celebrato la Santa Messa.
“Noi cristiani siamo invitati a esprimere la gioia, è l’aspirazione di ogni uomo – ha detto nell’omelia Mons. Neri -. Il cristiano deve saper gioire. I primo dono per cui gioire è quello dell’esistenza, poi c’è il dono dell’amicizia. E la gioia della coscienza serena. Il cristiano deve saper gioire per la presenza di Gesù nella propria vita, colui che nella risurrezione ha detto che l’amore ha l’ultima parola. E infine la gioia di appartenere alla Chiesa”.
“In quest’anno giubilare avremo modo di ritrovare il Signore e rimetterlo al centro della nostra vita – ha concluso -. E quanto più sarà al centro della nostra vita, tanto più avremo il cuore pieno di gioia”.






