20 Luglio 2025
Marta lo ospitó. Maria ascoltava la sua parola.
Abbiamo sempre visto nelle figure di Marta e Maria, l’emblema dell’azione e della contemplazione, i rovesci di quella medaglia del nostro relazionarci a Dio che troppo spesso abbiamo contrapposto in modo troppo semplicistico. Il Vangelo di oggi, ci parla di di azione e contemplazione, ma per ricordarci che come cristiani non dobbiamo mai lasciarci fagocitare da un’azione che finisca per assillarci e schiacciarci, ma senza per questo cedere alla tentazione di una contemplazione avulsa che non si traduca in vita. Il Vangelo, ci sta solo aiutando a raddrizzare il tiro e a mettere nel giusto ordine quelli che sono i passaggi necessari per un’autentica vita di fede. Partire dall’ascolto attento della Parola che deve animare e sostenere la nostra vita, per passare ad un’azione libera e incisiva che tocchi il cuore degli uomini. Contemplazione e azione unite in un unico atteggiamento di vita credente che come amava definirlo don Tonino Bello, ci aiuta a diventare autentici cristiani “contemplattivi”.
Buona giornata
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