28 Settembre 2025

Un uomo ricco e il povero Lazzaro.

Comincia così la storia che ci racconta oggi il Vangelo. Due protagonisti così diversi, così vicini eppure così lontani. Due figure che più che ammonirci moralmente, ci spingono a pensare realmente su come stiamo guardando gli altri e se stiamo scavando solchi o costruendo ponti. La parabola è tutta là a farci interrogare concretamente su che tipo di relazioni stiamo vivendo, se i nostri occhi sono capaci di guardare le necessità dei fratelli, di accorgerci di loro e di chiamarli per nome. La parabola è un serio monito alla nostra vita e al nostro impegno cristiano di vivere con lo sguardo rivolto verso l’altro, capaci di accorgerci che l’altro esiste prima ancora dei miei beni e dei miei successi. E allora la domanda che prepotentemente nasce dal Vangelo di oggi ci chiede: ci siamo accorti di Lazzaro seduto alla nostra mensa? Dalla risposta dipende tutto il nostro futuro.

Buona giornata

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