08 Ottobre 2025
Tu hai pietà per una pianta di ricino, e io non dovrei avere pietà di Ninive, la grande città?
Il libro di Giona si chiude con una domanda aperta. Una domanda che interpella anche noi oggi chiamati a interrogarci su quali atteggiamenti e desideri di Dio, a volte come Giona, ci ritrovavamo ad essere contrariati e sdegnati. Quella domanda aperta, ci sprona a rileggere la nostra missione profetica e a chiedere a noi stessi a che punto è la nostra conversione e la nostra adesione al Signore. La domanda del libro di Giona é uno sprone a non restare fermi sulle nostre presunte conquiste di Dio e sulla nostra caparbia intuizione di aver raggiunto una verità assoluta sugli altri. La parola che ci raggiunge, come sempre, ci spinge a metterci in cammino, a fare quel percorso che suscita in noi interrogativi capaci di smuoverci e scuoterci per poter sempre più e meglio aderire alla Voce del Signore che ci chiama e ci manda come suoi messaggeri nel mondo.
Buona giornata
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