sacerdote da tre anni – Sito Ufficiale dell’ArciDiocesi di Lecce – il giornale della Arcidiocesi di Lecce

“E le gioie semplici sono le più belle”. Così recita la celebre “Canzone di San Damiano” e questo ha vissuto ieri don Antonio De Nanni che nel clima degli esercizi spirituali in corso presso l’oasi “Madonna della Nova” in Ostuni (LEGGI)  e predicati dall’arcivescovo emerito di Campobasso-Bojano, mons. Giancarlo Maria Bregantini, ha ringraziato il Signore per i tre anni di ministero sacerdotale.

Presbitero affabile ed entusiasta del dono che il Buon Pastore gli ha riservato, don Antonio vive il suo sacerdozio a servizio della parrocchia “Maria SS. Assunta” in Torchiarolo e collabora con la segreteria della Visita Pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia che il 20 novembre 2021 in una cattedrale gremita di fedeli (GUARDA) lo ordinava presbitero.

E così, seppur solo fisicamente lontano dalla sua comunità, l’arcivescovo e i confratelli che con lui stanno vivendo questi giorni di grazia, lo hanno voluto festeggiare derogando, per pochi minuti, alla buona prassi del silenzio durante il tempo degli esercizi. 

Ecco, a fine pranzo, la gradita sorpresa: una torta augurale che don Antonio ha tagliato insieme al suo pastore e circondato dall’affetto e dalla stima dei suoi compagni di cammino.

Così Seccia: “Sei ancora un bambino di soli tre anni di sacerdozio; insieme all’arcivescovo coadiutore e ai tuoi confratelli ti auguro di mantenere la gioia e l’entusiasmo che sono propri di un bimbo che guarda la vita con gli occhi della meraviglia.  Tu stupisciti di quanto il Signore ti dona, ogni giorno, e farai grandi cose nel suo nome”.