“Camminerò ogni passo con te”: con questo slogan stampato sulle maglie arancioni e soprattutto nel cuore, i primi 80 giovani della diocesi (l’altra metà si unirà direttamente a Roma), alle 22 del 27 luglio, hanno iniziato il loro Giubileo!
All’alba di ieri, sono giunti, a L’Aquila, prima tappa del cammino, dove hanno vissuto un momento di conoscenza. Con un’attività creativa ciascuno ha potuto farsi conoscere e soprattutto si è messo in ascolto dell’altro.
A mezzogiorno la messa, presieduta da don Salvatore Corvino, direttore del Servizio diocesano di pastorale giovanile, il quale ha ricordato che siamo piccoli granelli nelle mani di Dio… basta fidarsi di Lui per diventare grandi alberi!
Nel pomeriggio i giovani pellegrini hanno visitato L’Aquila, e ascoltato testimonianze di speranza incarnata, a cura della parrocchia dell’Università.
In serata l’arrivo atteso e desiderato dell’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta, pronto e felice di camminare al loro fianco. “Io spero in te… per noi”: questa è stata la sua prima sollecitazione consegnata ai giovani per ricordare che solo nelle relazioni vere, la speranza si realizza con autenticità (GUARDA).
Stanchi, ma con il cuore pieno, i leccesi oggi vivranno una nuova e intensa giornata custodendo come frase del giorno: “Siamo granelli di speranza”.
In mattinata l’arcivescovo detterà la prima catechesi del pellegrinaggio nella chiesa della parrocchia universitaria, la basilica di San Giuseppe Artigiano in L’Aquila. Nel pomeriggio, invece, visita al monastero delle Clarisse di Paganica dove i giovani dialogheranno con le monache e parteciperanno anche alla messa. In serata, dopo la cena, la liturgia penitenziale.
*ha collaborato Giorgia Calogiuri
Photogallery di don Emanuele Tramacere e Matteo Paione.






