È in viaggio anche dalla Moldavia verso Roma un gruppo di ragazzi che parteciperanno al Giubileo dei giovani e all’incontro con Papa Leone, il 2 e 3 agosto prossimi a Tor Vergata.

 

 

Il gruppo, organizzato da don Cesare Lodeserto, sacerdote fidei donum della diocesi di Lecce e vicario generale della Chiesa di Chisinau, è composto da dieci giovani, oltre ad un sacerdote e a tre religiose. Vivranno l’esperienza nella forma del “pellegrinaggio”. Infatti, si sono incamminati sulla via dei migranti, salendo su un semplice bus di linea, lungo la tratta Chisinau-Roma, che li sta portando in Italia, con molte ore di viaggio ed attraverso diversi Paesi europei.

La prima tappa del pellegrinaggio sarà la diocesi di Trieste, accolti dal vescovo Enrico Trevisi e da don Mario De Stefano, un sacerdote amico della Moldavia, che ha aperto la sua parrocchia per l’accoglienza. A Trieste i giovani faranno alcune esperienze significative, come il dialogo con la comunità delle monache benedettine del monastero di San Cipriano e l’incontro con la comunità ebraica.

Continueranno in treno il viaggio verso Roma, dove arrivando saranno ospitati dalla diocesi di Velletri. Nel corso della settimana, in attesa dell’incontro con il Papa, i giovani moldavi vivranno diverse esperienze, come la visita alle basiliche pontificie, la catechesi con l’Abate Donato Ogliari della basilica di San Paolo fuori le mura, l’incontro di preghiera con i giovani del Rinnovamento dello Spirito presenti a Roma, una grande festa di accoglienza organizzata dal vescovo di VelletriStefano Russo e la visita alla comunità per anziani delle suore guanelliane.

Nel fine settimana, a Tor Vergata, i giovani avranno la gioia di ascoltare la voce del Papa e condividere con lui un momento di preghiera, di testimonianza e di grande fede. Al termine riprenderanno, sempre un bus di linea e ripercorreranno all’inverso la via dei migranti per tornare a casa, certamente stanchi alla fine di una settimana intensa, ma pur sempre contenti di aver vissuto una significativa esperienza di fede.

Il gruppo dei giovani moldavi organizzato da don Cesare è anche un gruppo ecumenico, infatti, fra di loro ci sono tre giovani che sono cristiani ortodossi, ed altri tre che solo da pochi mesi hanno fatto la scelta di entrare nella Chiesa cattolica. La loro testimonianza sarà ascoltata nei diversi incontri e potrà essere, anche per gli altri giovani, motivo di riflessione e di verifica.

 

clic qui per l’articolo sul sito del giornale della Diocesi