La cooperazione tra la Chiesa di Lecce e quella di Chisinau, attraverso la presenza in Moldavia della Fondazione Regina Pacis, spegne venticinque candeline.
Per celebrare questo importante compleanno, dunque, una delegazione della diocesi leccese guidata dall’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta(presente anche l’arcivescovo emerito Michele Seccia) e composta da dodici sacerdoti e da due diaconi permanenti sarà presente dal 24 al 28 settembre prossimi in Moldavia, accolta dal vescovo di Chisinau, mons. Anton Cosa e dal suo vicario generale, il leccese mons. Cesare Lodeserto che, proprio 25 anni fa, su intuizione del compianto arcivescovo mons. Cosmo Francesco Ruppi fu inviato in terra moldava per dare inizio a questa ondata di carità la cui eco si propaga fino ad oggi.
La carovana leccese partirà dall’aeroporto di Brindisi mercoledì 24 settembre di buon mattino e, dopo lo scalo a Bologna, in serata raggiungerà Chisinau: dopo la cena nella parrocchia San Luigi Scrosoppi si trasferirà presso la struttura diocesana Fides per il pernottamento.
Giovedì 25 settembre, dopo la prima colazione la comitiva partirà alla volta dell’episcopio per incontrare in un clima familiare e fraterno il vescovo del luogo e fermarsi presso gli uffici della Fondazione Regina Pacis. Da qui raggiungerà la mensa Papa Francesco per l’incontro con gli ospiti a cui seguirà il pranzo in episcopio.
Nel pomeriggio, dopo il riposo, si terrà la visita alle due case-famiglia “Regina Pacis” con l’incontro con i ragazzi qui accolti e con gli ex ospiti, oggi adulti.
In serata, alle 18, la celebrazione eucaristica presso il Cenacolo Regina Pacis, presieduta dall’arcivescovo emerito Michele Seccia cui seguirà la cena in fraternità.
Molto bello anche il programma di venerdì 26 settembre: i pellegrini leccesi visiteranno il carcere minorile di Goian prima di incamminarsi verso Varvareuca dove faranno una significativa tappa presso il Centro di accoglienza Regina Pacis per l’incontro con gli anziani della mensa ed i bambini del villaggio. Il pranzo concluderà la prima parte della giornata.
Nel pomeriggio è prevista la partenza per Stauceni: qui, nella parrocchia, ci sarà la solenne concelebrazione eucaristica in lingua russa presieduta da mons. Anton Cosa. La giornata si concluderà con la cena presso la parrocchia di Stauceni.
Sabato 27, invece, dopo la colazione, la truppa leccese partirà alla volta della cattedrale di Chisinau dove alle 10.30 ci sarà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo metropolita di Lecce mons. Angelo Raffaele Panzetta.
Dopo il pranzo in episcopio, la partenza per la Transnistria con la visita a Bender e Tiraspol ed il successivo incontro con il parroco.
Concluderà la giornata la cena presso la parrocchia San Luigi Scrosoppi a Chisinau.
Domenica 28 settembre, ultimo giorno del pellegrinaggio, si terrà la solenne concelebrazione eucaristica nella parrocchia San Luigi Scrosoppi presieduta dall’arcivescovo di Lecce cui seguirà il pranzo.
Nel primo pomeriggio è prevista la partenza per l’aeroporto dove la delegazione leccese, grata per il tempo vissuto, si imbarcherà alla volta dell’Italia per raggiungere in serata il capoluogo salentino.






